Ursula Von Der Leyen si preoccupa che l’Italia possa andare in una “direzione difficile”, la Lega reagisce e invoca le dimissioni.
La presidente della commissione UE ha tenuto un discorso nel quale ha parlato degli strumenti a disposizione dell’Unione Europea per “recuperare“, nel caso in cui le cose “dovessero andare in una direzione difficile“, dopo le elezioni italiane.
Salvini ha ribattuto alle affermazioni della presidente chiedendo “le scuse o le dimissioni”. I deputati all’UE della Lega Marco anni, presidente del gruppo ID e Marco Campomenosi, hanno presentato un’interrogazione alla Commissione europea a riguardo delle parole della Von Der Leyen.
Si richiede un chiarimento
I deputati chiedono un chiarimento e domandando alla commissione “non ritiene questo intervento lesivo del principio di indipendenza della Commissione?”. Ma la protesta non è finita, continuano infatti chiedendo “Può il Presidente della Commissione europea chiarire cosa intendesse per ‘direzione difficile’ e su quali elementi abbia fatto questa valutazione preventiva?”
Anche Enrico Letta ha riconosciuto l’ambiguità delle affermazioni della Von Der Leyen. Per il momento però gli organi comunitari hanno appoggiato la presidente. Il portavoce della Commissione Ue, ad esempio, Eric Mamer, ha dichiarato: “Penso che sia assolutamente chiaro che la presidente Von Der Leyen non è intervenuta nelle elezioni italiane quando ha parlato di strumenti e ha fatto riferimento a procedure in corso in altri Paesi (ovvero Polonia e Ungheria, ndr)“.